Ciao ragazze, oggi voglio parlarvi di un argomento delicato, ma di cui dobbiamo assolutamente prendere consapevolezza per evitare di mettere a rischio il nostro centro estetico. Tutte noi amiamo il mondo dell’estetica in generale, ma ognuna ha una sua piccola preferenza verso cui è più predisposta: nel mio caso, si tratta della parte di estetica avanzata. Se mi conoscete, saprete sicuramente che sono una grandissima fan di apparecchiature e macchinari all’avanguardia. Questo però non significa che tutti gli altri rami vengano da me dimenticati o snobbati, ed è proprio questo il focus su cui voglio farvi riflettere oggi.
Spostare troppo il tuo focus è un rischio
A volte ci lasciamo sopraffare troppo dalla nostra passione verso uno specifico settore, e dimentichiamo che il nostro istituto ha bisogno di essere seguito nella sua totalità. Una cliente che ho seguito con le assistenze di Wellting è proprio l’esempio perfetto per questa situazione: lei era un’appassionata di trucco permanente, gestiva un istituto e al contempo era freelancer in altri centri estetici dove appunto si occupava di questa sua specializzazione. Con il passare del tempo, ogni sua energia e risorsa economica veniva sempre più rivolta esclusivamente al trucco permanente, con conseguente squilibrio per il suo istituto.
Quando sei una titolare e hai alle dipendenze uno staff di più ragazze, occorre pensare che tu rappresenti anche la guida e il punto di riferimento dell’azienda, e non puoi permetterti di perdere l’orientamento. Nel caso che vi sto raccontando, le dipendenti si erano ridotte a fare il minimo indispensabile e non avevano più nessuno che si occupava di monitorare il loro andamento, correggerle e permettergli di migliorarsi con dei corsi formativi.
Ritrovare un riferimento
Quando sono intervenuta, ho voluto focalizzarmi sullo staff per riuscire a fare squadra, lasciando in disparte la responsabile. Immediatamente le ragazze hanno ritrovato un equilibrio, qualcuno che le aiutava, che diceva loro “brava” quando si impegnavano, e “attenzione” quando sbagliavano, insomma, un punto di riferimento!
I risultati sono arrivati in brevissimo tempo, il fatturato è aumentato notevolmente e la titolare ha fatto marcia indietro, ricominciando a prendere le redini della sua azienda.
Credo che sia più che giusto dedicare tempo, soldi ed energie per sviluppare al meglio la nostra passione, e perchè no, riuscire a diventare anche le migliori in quello specifico campo; la cosa importante è però non perdere di vista il resto, perchè l’istituto ha bisogno di noi, il nostro staff ha bisogno di noi, e non possiamo abbandonarli.
Se vi siete riviste in questa situazione, spero che le mie parole siano di buon auspicio per farvi riflettere.
Un bacio,
Isa.