Ciao ragazze! Chi ha detto che una ragazza timida, introversa e bloccata a livello comunicativo, non possa diventare la punta di diamante del centro estetico dove lavora? Bisogna solo trovare la chiave d’accesso giusta! Oggi voglio parlarvi di una persona speciale, che ho seguito per tre mesi durante una delle mie assistenze con Wellting.
La timidezza che ti limita
Il problema della ragazza in questione interessava il suo aspetto caratteriale: immensamente timida, bloccata, riusciva a malapena a sorridere a qualche cliente, a fare i classici convenevoli di benvenuto e poi faceva parlare solo e sempre la cliente, senza mai intervenire. Era silenziosa, impercettibile, non ti accorgevi se entrava o se usciva da una cabina e nemmeno la titolare riusciva a prendere una posizione nei suoi confronti perchè la vedeva troppo fragile.
Come potrete immaginare però, questo suo modo di fare ha portato dei problemi all’interno dello staff, formato da sole tre persone, che necessitavano di un supporto reciproco sotto il profilo commerciale, come normalmente avviene tra i componenti di una squadra.
Trovare la chiave per lo sblocco
Quando sono intervenuta ho pazientato per qualche settimana cercando di studiare e al contempo mettere alla prova il soggetto: volevo capire fino a che punto arrivasse la sua fragilità e dove era nascosta la sua forza, perché per quanto mi riguarda ogni persona ha una forza innata, anche se a volte più nascosta rispetto ad altre. Sono arrivata a testarla fino al punto di escluderla dal progetto, in attesa di una sua reazione che non ha tardato a farsi notare.
Il “click” che ho citato nel titolo dell’articolo, è arrivato proprio quando la ragazza si è sentita messa in disparte ed ha avuto modo di riflettere sul suo atteggiamento e quello delle sue colleghe: il carattere troppo accomodante e gentile permetteva alle clienti di approfittarsi di lei, rallentandola nel lavoro e mettendola in una condizione di svantaggio rispetto agli altri componenti dello staff.
Il suo cambiamento è iniziato con una frase che mi ha rivolto, che porterò sempre dentro di me: « mi sono sentita presa in giro dalle clienti e ho capito che questo andava solamente a mio sfavore, quindi ho deciso di rimanere la persona gentile che sono ma più determinata e più ferma sulle mie posizioni». Da qui la sua attitudine è totalmente cambiata e finalmente la parte nascosta ma vincente del suo carattere ha iniziato a dominare sulle insicurezze e fragilità.
Raccontarvi una storia come questa è molto più facile che viverla: ho riassunto le vicissitudini in pochi paragrafi, ma vi assicuro che i momenti di difficoltà ci sono stati, sia da parte mia che da parte del team del centro estetico. Ho dovuto lavorare intensamente per capire come sbloccare una dipendente troppo sopraffatta dalle paure e dall’incertezza e non è stato affatto semplice individuare la chiave d’accesso giusta, ma la determinazione e l’impegno di tutte le parti coinvolte hanno portato al successo.
A volte, quando siamo messi alle strette, la forza interiore ci permette di riscattarci e scoprire dei lati della nostra personalità che sono sempre rimasti in sottofondo.
Questa storia si corona con un bellissimo lieto fine, che forse farete anche fatica a credere: la titolare aprirà un altro centro estetico e la dipendente protagonista di questa storia avrà in gestione proprio l’istituto dove lavora!
Che dire ragazze, spero che dopo aver letto questo post, il famoso “click” possa scattare anche dentro di voi.
Un bacio,
Isa.