Come riconoscere velocemente una ritenzione da cellulite

Ciao ragazze! Tra le richieste che mi fate più spesso, c’è uno specifico argomento che ritorna sempre in vetta alla classifica, e cioè la terribile cellulite. Si tratta di un inestetismo piuttosto comune e diffuso specialmente nel sesso femminile, anche se non manca nemmeno qualche maschietto che ne soffre. In estetica ci sono tanti protocolli che possono essere combinati per trattare al meglio la cellulite e dare alla cliente un ottimo risultato, ma oggi non voglio focalizzarmi su questo. 

Oggi il mio obiettivo è quello di darvi alcune dritte veloci per aiutarvi a capire in autonomia se la vostra è veramente cellulite, oppure si tratta più di ritenzione. Sono due inestetismi che spesso le donne confondono tra loro, ma non temete, perchè di seguito vi spiegherò le differenze fondamentali tra i due problemi e non avrete più dubbi!

Cellulite o ritenzione? Le differenze

Al tatto

• Ritenzione idrica: la sensazione che percepite su una zona che presenta ritenzione idrica, è come quando toccate una spugna morbida. La temperatura può aiutarvi ulteriormente nell’identificazione, perchè in questo caso, appoggiando la mano sulla cute, non avvertirete mai freddo ma una temperatura quasi sempre tiepida. 
• Cellulite: se al tatto l’area appare più dura e difficilmente penetrabile con i polpastrelli, probabilmente si tratta di adipe. Il grasso incapsulato impedisce la corretta ossigenazione e vascolarizzazione della zona, quindi molto probabilmente sentirete la cute sempre fredda. 

Alla vista

• Ritenzione idrica: visivamente, noterete la pelle di un colorito non uniforme, a macchioline rosa e bianche. Se provate a premere il dito contro la cute per qualche secondo, rimarrà la famosa impronta.
• Cellulite: il colorito appare uniforme nella cellulite al primo o secondo stadio, mentre può risultare tendenzialmente violaceo in situazioni più gravi che comportano un’insufficienza circolatoria.

Con queste informazioni provate a mettervi allo specchio e fare qualche test, ma prima osservate anche le immagini qui sotto!

Un bacio,

Isa.