Isa in Confidenza - Pagina 44 di 59 - Community del benessere tramite il metodo Wellting
Cosmetici e Principi attivi

Acido mandelico

12/15/2017

Ciao ragazze, oggi parliamo di acido mandelico. Vi ricordate che qualche video fa abbiamo parlato un po’ delle particolarità degli acidi che si usano in estetica e che io amo moltissimo, oggi volevo proprio soffermarmi sul mandelico, fa parte degli alfa idrossiacidi e ha una particolarità di essere fortemente schiarente, quindi indicato per le macchie scure. Poi una piccola particolarità è che è stato estratto casualmente, riscaldando un estratto di mandorla, va benissimo comunque nei casi di acne e di forte cheratinizzazione del tessuto; è meno forte dell’acido glicolico, la differenza sostanziale è che l’acido glicolico è più aggressivo ed è più adatto nei casi in cui abbiamo strato corneo più spesso, abbiamo situazioni dove dobbiamo lavorare più in profondità ed arrivare più in profondità, il mandelico invece si può fare a pelli più sensibili; l’altra particolarità in più è che il mandelico non è fotosensibilizzante, è una cosa da considerare. L’acido mandelico si utilizza per lavorare inestetismi come acne, seborrea, pori dilatati, ovviamente le macchie in primis e questi sono gli inestetismi che può trattare. Voi potete trovarlo in diverse formulazioni, anche domiciliare, con un dosaggio minore, ovviamente, rispetto a quello che troverete dalla vostra estetista, non c’è un metodo di applicazione, sempre dal basso verso l’alto, quindi dal collo verso l’ovale del viso, si può tenere in posa dai tre ai cinque minuti e poi va tolto con un panno caldo. Queste sono anche le metodologie per applicarlo, esistono formulazioni in gocce, in siero, in gel e potrete trovarne più di qualcuna quindi io consiglio, almeno con i domiciliari a casa, due, tre volte al mese l’applicazione del mandelico per dare proprio una schiarita al viso, soprattutto per chi soffre di iperpigmentazione e quindi di macchie.

La sensazione finale che vi rimarrà è simile a tutti gli alfa idrossiacidi che si utilizzano è quella di avere la pelle livellata, io dico, al tatto e alla vista, la vedrete proprio più compatta, ovviamente schiarita ed è una sensazione visiva molto forte. Magari quando applicate questo tipo di prodotto vi sconsiglio di truccarvi subito dopo, lasciate che la pelle lo assorba e respiri e questo proprio avrà un impatto visivo bello e che da’ soddisfazione anche . Spero di esservi stata utile, ragazze, grazie ancora e buona giornata a tutte.

Trattamenti e Macchinari

Massaggio endodermico

12/15/2017

Vi è mai capitato di sentir parlare di un’apparecchiatura che faccia un massaggio endodermico? Ve la spiego un attimo e vi spiego anche, come al solito, come funziona, le controindicazioni, per chi è indicato. Si tratta di un’apparecchiatura formata da un manipolo, ragazze, che ha all’interno, alle due estremità due rulli d’acciaio e diciamo che una volta passato sul tessuto, quindi sulla pelle, riesce a fare l’effetto vacuum, quindi tra un rullo e l’altro c’è un’aspirazione del tessuto, quindi una vacuum terapia. Vacuum, dal latino, vuol dire vuoto. Questo effetto di vacuum terapia, quindi questo effetto di prendere la pelle e riposizionarla, prendere la pelle e riposizionarla con questo massaggio aspirato produce uno scollamento del tessuto che è fondamentale per smuovere l’ossigenazione del microcircolo di un corpo, quindi l’azione che noi otterremo, molto positiva dopo un’apparecchiatura di questo tipo è di stimolare, appunto, il microcircolo, quindi l’ossigenazione. L’altro lato positivo è quello che, di conseguenza a questa ossigenazione, questo massaggio meccanico, perché di questo si tratta, ci aiuta nel suo drenaggio dei liquidi interstiziali, altra cosa fondamentale.

Ora, chi mi conosce bene, sa che la vacuum terapia non è tra le apparecchiature che prediligo di più e vi spiego il perché: è sempre stata proposta alle clienti come tonificazione. Si proponeva dicendo che questo effetto di diciamo scollamento provocava una tonificazione quindi, apparentemente, il tessuto appariva più disteso io credo, invece, fortemente che l’azione più positiva di questa apparecchiatura sia quella di scollamento, collegata a un massaggio di drenaggio di liquidi di conseguenza e quindi di ossigenazione, ma non tanto di tonificazione del tessuto perché voi avrete un impatto visivo molto forte dopo un massaggio endodermico, ma in realtà non avrete agito in profondità, come potrebbe invece fare una radiofrequenza o un veicolatore transdermico, quindi rimane una cosa meccanica.

Altra cosa che aggiungo e che è da considerare è che è un’apparecchiatura che va messa nelle mani solamente di seri professionisti. E’ molto difficile da utilizzare, si rischia anche, se viene utilizzare male, di rompere qualche capillare, perché va utilizzata in particolari tipi di tessuto. E’ molto indicato, quindi, per un tessuto che ha una stasi, che ha un blocco circolatorio, non è indicato allo stesso modo per un tessuto che è infiammato, per un tessuto dolorante, per un tessuto con una cellulite al quarto stadio, per intenderci. Io non tratterei mai una vacuum terapia a chi ha una cellulite al quarto stadio, infiammata e dolorante, a chi ha per esempio, una fascia muscolare molto forte e quindi si fa fatica quasi a prendere la plica del tessuto, per intenderci. In quei casi lì, dove c’è questo tipo di infiammazione, abbinata a un muscolo molto importante, non è l’apparecchiatura più adatta perché, ripeto, bisogna avere una manualità impeccabile nell’utilizzarla.

Le controindicazioni per quest’apparecchiatura sono le solite che vi dico sempre: tendenzialmente si lavorano persone che stanno bene di salute, che non hanno protesi metalliche, che non hanno avuto tumori nei cinque anni precedenti, ecco, tendenzialmente queste sono le controindicazioni più importanti. Quindi, ragazze, avete capito che non è un’apparecchiatura per tutte, va capito insieme alla vostra estetista che tipo di tessuto avete, quanto infiammato è, se è un tessuto spugnoso, fibroso, in quali punti è giusto utilizzarlo e soprattutto nelle mani di persone esperte. Spero anche qua di esservi stata utile, io sono a favore di tutte le apparecchiature estetiche però, ripeto, sulla vacuum bisogna fare un pochino più di attenzione, secondo il mio punto di vista. Grazie a tutte e buona giornata.

Consigli di Isa

50 anni e non sentirli

12/15/2017

Oggi faccio un video alle ragazze di 50 anni. Avete capito bene, per me siete delle ragazze e per me avete una seconda giovinezza, voglio dedicavi un video perché siete la fascia d’età che io incontro più spesso in consulenza e della quale posso parlare per lungo tempo e di molti aspetti.

Tantissime di voi, in consulenza, mi chiedono “ma riuscirai a far qualcosa?”, oppure: “ormai è tardi, la mia cellulite è vecchia…”, “ormai non è più importante, non ho più vent’anni..”, bene. Cancellate tutto perché innanzitutto voglio informarvi del fatto che le estetiste, i centri estetici o comunque il medico estetico o i trattamenti che servono per renderci più belle si fanno quando c’è un’esigenza vera e una cinquantenne l’esigenza vera ce l’ha, senza ombra di dubbio, perché? Perché a 50 anni, lo sapete, c’è un rallentamento del microcircolo, c’è una produzione di collagene e di elastina molto più bassa, quindi, presumibilmente, ha più senso che la frequentatrice di un centro estetico abbia quella età piuttosto che i trattamenti antirughe vengano fatti a una ragazza di 30 anni o 25, anche se ci sarebbe anche qua da precisare alcuni concetti. Però il messaggio che voglio lanciarvi è questo: la cinquantenne è in target perfetto per un centro estetico, proprio per questi due motivi e ha smesso, in qualche modo, di vivere di rendita, perché lo sapete, fino a 2-3 anni fa potevate permettervi di mangiare qualcosa di meno, di mettervi un pochino a dieta e già rientravate o comunque già vedevate un beneficio, adesso non reagite più con la stessa velocità di prima, avete bisogno di un aiuto. Allora, io posso dire questo, posso dire che ci sono donne che arrivano a 50 anni trascurandosi e poi inizia questo sano egoismo, lo chiamo io, questa esplosione di vita dove diventate voi le protagoniste della vostra vita e quindi unghie perfette, palestra, personal trainer, estetista, trattamenti, diventate attente, con tutti i benefici che questo comporta.

Poi ci sono le cinquantenni che si sono sempre curate nella propria vita e quindi fanno meno fatica ad avere una reazione, in pratica, però, il cerchio di chiude in questo modo: io vedo cinquantenni che hanno i fisici più belli di alcune trentenni, di alcune venticinquenni, loro si spogliano davanti a me, gente che ha avuto tre figli, che ha passato varie vicissitudini e voglio farvi i complimenti perché o che voi ve ne prendiate cura dopo o che l’abbiate fatto prima, però quello che mi fa felice è che arriviate a una seconda giovinezza: ormai avete i figli grandi, avete davanti una vita ancora e quindi iniziate a volervi bene. E’ la fascia d’età che preferisco perché vedo questo luccichio negli occhi, questa rinascita che mi fa sentir partecipe di un progetto di rinascita proprio, non mi viene un altro modo quindi un bacio a tutte le cinquantenni che mi seguono e continuate assolutamente così.

Inestetismi

Menopausa effetto estetici

12/09/2017

Finora non ho mai affrontato questo argomento ma è molto importante perché rappresenta una fase, della vita di una donna, di metamorfosi totale, fisica e a volte anche psicologica, parliamo della menopausa.

Vedo una media di 50-60 donne con la mia azienda nei centri estetici che collaborano con noi, bene pensate che più della metà di queste 50-60 donne sono in menopausa o sono in procinto di andarci, con tutte le conseguenze che questa cosa comporta. Ora vediamone alcune, le principali, le generali.

Ora, a livello generale, sia di viso che di corpo, la prima cosa che accade è che il microcircolo e il sistema linfatico rallentino e che, ovviamente, anche e non solo, la produzione di collagene ed elastina diminuiscano notevolmente. Questo può avvenire in maniera più o meno marcata, tutto dipende dalla genetica e dall’ereditarietà di una persona. Degli inestetismi corpo la menopausa che cosa produce, parlavamo prima del rallentamento del microcircolo del sistema linfatico, bene, questa cosa a catena ne produce altre, una mancanza di ossigenazione, che a sua volta produce un accumulo di liquidi, proprio nelle zone dove abbiamo le cellule adipose, tutto questo produce cellulite necrotizzata, infiammata, dolorante, mentre la diminuzione di collagene ed elastina produce delle atrofie, delle zone atone. Faccio un esempio: l’interno delle braccia, l’interno coscia, le tasche che di solito vediamo nella parte dell’addome. Invece, per quanto riguarda il viso, il rallentamento del microcircolo, ce l’abbiamo anche lì purtroppo e produce che cosa, un colorito grigiastro, ci spegniamo, perché manca l’ossigenazione, senza contare che la cosa più importante che è che la produzione di collagene e elastina che rallenta produce la ruga, fisiologicamente.

Da tenere presente però che l’invecchiamento non coinvolge solo la pelle, coinvolge anche le strutture di sostegno della pelle, come il tessuto muscolare e il tessuto osseo, si creano proprio delle atrofie a livello del viso, quindi strutturali e quindi anche un riassorbimento osseo, quindi più riscontrabile a livello della mascella e della mandibola, in particolar modo.

Di solito, quando parlo di questo a qualche persone mi dicono “oh Dio Santo, vado a prendermi la crema, vado a iscrivermi di qua, di la’, perché viene questo senso di urgenza dato dalla paura della descrizione analitica dell’invecchiamento, che è fisiologico, che è normale, tutti invecchiamo. La bella notizia è che ci sono parecchie cose che ci possono aiutare, molte cose che esistono in estetica, una sana alimentazione, lo sport, i trattamenti, i macchinari, ed è il motivo per il quale io incontro delle cinquantenni che potrebbero stare al fianco, senza sfigurare, a delle venticinquenni, delle trentenni, perché non aspettano inevitabilmente che il tempo passi senza far nulla ma prendono in mano la situazione, i loro corpi, la loro pelle e fanno delle cose, scelgono di iniziare dei percorsi.

Quindi, il mio messaggio è questo: è normale invecchiare e non voglio neanche che voi pensiate che io sia a favore di chi non vuole dimostrare la sua età perché è giusto a cinquant’anni, sono d’accordissimo però si può invecchiare prima, più velocemente o gradualmente, quindi questo sta a voi.

Io spero di esservi stata utile, vi saluto e vi ringrazio, come sempre.