Sento sempre più donne, mi capita, che mi dicono di aver fatto pochissimo nella vita per il loro viso a livello di trattamenti estetici e dall’estetista. Si e no qualche trattamento per il viso e magari che utilizzino neanche il latte detergente, per esempio. Queste persone poi mi dicono:”io sono passata direttamente alla medicina estetica, quindi faccio ialuronico, faccio filler, faccio botox, faccio fillibiostimolazione, cellule staminali e chi più ne ha più ne metta”. Apro una parentesi, io adoro tutte queste cose, le trovo fantastiche, attenzione, solo che trovo assurdo altrettanto che queste donne si siano dimenticate, magari per un tot di anni, che esisteva l’estetista e che l’estetista faceva un lavoro, a livello di dermocosmetica fondamentale e che siano passate direttamente alla medicina estetica e quindi a fare un lavoro più invasivo. E’ come se il chirurgo estetico fosse paragonato a un dentista e l’estetista fosse paragonata a lavarsi i denti quotidianamente: non si può escludere nessuna delle due, ovviamente. Allo stesso modo se la stessa cliente che si sottopone a filler, ialuronico, a fillibiostimolazione, si sottoponesse anche a dei trattamenti estetici avrebbe non solo la garanzia che questi trattamenti chirurgici o di medicina estetica avranno una spinta maggiore perché l’estetista crea un’ossigenazione, una stimolazione del microcircolo, una stimolazione del collagene nuovo. Fa una cosa troppo importante per venir tralasciata, è come se mancasse la base, la base dove noi possiamo costruire una bellissima casa.
Quindi il chirurgo serve tantissimo, la medicina estetica fa il lavoro grande però l’estetista è fondamentale perché supporta il lavoro del chirurgo e lo rende ancora più perfetto e appagante, dal punto di vista visivo ma anche interno. Senza parlare poi del mantenimento, altra cosa fondamentale. Il mantenimento di trattamento di filler o di biostimolazione o di medicina estetica si fa molto meglio dall’estetista con i trattamenti specifici che danno una durata al trattamento che abbiamo fatto di medicina. La cosa ancora più importante però sta alla base: la cura giornaliera della cliente che farà a casa in domiciliare, con il prodotto di autocura. Voi non potete pensare di non applicare una crema o di dimenticarvene e poi di andare a fare il filler, è un controsenso secondo me e quindi andrebbe tutto condonato…le due cose non dovrebbero autoeliminarsi, o una o l’altra, dovrebbero lavorare in sinergia, che veramente ci sia un lavoro che spinga veramente un risultato estetico.
Quindi sia medicina estetica, assolutamente o chirurgia estetica, però si anche a un lavoro da formichina che viene fatto dalla vostra estetista, in questo caso, che puntualmente, mensilmente, vi curerà il viso con le metodiche estetiche che ci sono in campo e in uso sul mercato e ovviamente vi aiuteranno a fare, invece che l’80%, il 110% del risultato. Spero di esservi stata utile, vi saluto e vi ringrazio.