Buongiorno ragazze! Oggi parliamo della paura, talvolta compagnia di viaggio nelle vostre giornate di lavoro all’interno dei centri estetici, che vi porta a limitarvi nelle attività che andate a svolgere. La paura di sbagliare, di non essere all’altezza, la paura di non riuscire a farcela. Ho dei consigli preziosi che possono aiutarvi a superare questi momenti, e che voglio assolutamente condividere con voi.
Gli errori che portano al declino
Quando il centro estetico lentamente si svuota, le clienti iniziano a non tornare più ed il fatturato diminuisce, si prova indubbiamente una sensazione bruttissima di sconforto e abbandono; si vede tutto nero e negativo, e la paura ci assale. Ed è proprio in questa situazione che si inizia anche a chiudere un occhio, magari accettando la proposta della cliente di un programma di sedute pagato di volta in volta, o commettendo errori persino nelle consulenze, ad esempio proponendo un trattamento che non corrisponde all’esigenza reale della ragazza che abbiamo di fronte, ma che però ci permette di ottenere un buon guadagno.
Questi sono purtroppo i meccanismi di comportamento che mettiamo in atto nella speranza di tamponare i problemi, ma che in realtà ci portano ancora più vicine all’abisso. L’ascolto dei bisogni della cliente e una consulenza precisa sono le fondamenta per poter costruire un piano di lavoro efficace, e, amiche estetiste, questo dovete sempre tenerlo a mente.
Risalire si può
Quando vi ritrovate in un periodo buio, occorre mantenere la lucidità, ritrovare la calma persa, e sopratutto ricorrere ad un metodo. Da soli è sempre difficile, ma avere qualcuno con cui condividere i problemi, che vi dia supporto morale ed un aiuto concreto, può aiutarvi a risalire in vetta; questo è proprio quello che faccio quando le estetiste in difficoltà chiedono il mio aiuto.
Appena intervengo in un centro estetico che sta vivendo un periodo negativo, insegno come prima cosa alle ragazze, a dare delle regole uguali per tutte le clienti; inizialmente può sembrare difficile e rischioso, ma questo tipo di comportamento vi ripagherà. Se, ad esempio, una cliente vi chiede di acquistare solo una seduta di un pacchetto di trattamento, occorre saper dire di no, spiegando e argomentando le ragioni per le quali è invece importante seguire un programma che abbia un inizio e una fine ben precisi. Questo vi farà risultare delle vere professioniste agli occhi delle vostre interlocutrici!
Le tre regole d’oro
Professionalità
Anche se il centro estetico sta avendo problemi economici, dovete mantenere l’immagine che vi siete costruita negli anni, senza trascurare nessun dettaglio nella pulizia, nell’ordine e nell’aspetto generale degli ambienti: le vostre divise da lavoro e quelle delle vostre dipendenti dovranno essere sempre pulite e in ordine, gli strumenti sterilizzati, le vetrine curate, i cosmetici ben disposti. Insomma, nessun dettaglio va lasciato al caso, altrimenti rischiereste di far trapelare il vostro stato di crisi.
Ascoltare le clienti
Non proponete nessun tipo di trattamento alla cliente, senza prima esservi confrontate con lei. Questa fase è molto importante perchè se porterà dei risultati soddisfacenti, avrete dato un ottimo biglietto da visita del vostro centro e del vostro operato, e molto probabilmente la cliente soddisfatta tornerà da voi.
Chiedete e ascoltate attentamente qual’è il problema che la vostra interlocutrice vuole risolvere e proponetele la soluzione più adatta.
Informare le clienti
Le vostre clienti non sono delle veggenti, e non possono immaginare quale tipo di trattamento svolgete; è quindi vostro compito informarle su cosa siete in grado di fare e su quali inestetismi potete lavorare. Per riuscire a chiacchierare con loro, fissate delle interviste o delle consulenze, così che ci sia il giusto tempo da dedicare ad ognuna, per conoscerla meglio e capire quali problemi estetici potreste aiutare a risolvere.
Per concludere, vi lascio un consiglio che mi ha sempre dato mio padre quando anche io ero titolare di un centro estetico: cercate ogni giorno di fare delle cose difficili, perché solo nel fare delle cose difficili vi tornerà tutto indietro in positivo. Quando vedete che una cosa è difficile, probabilmente siete sulla strada giusta!
Un bacio,
Isa.