Ciao ragazze! Oggi voglio parlarvi delle abitudini e della difficoltà che spesso abbiamo a svoltare pagina: quando si è abituati a fare la stessa identica cosa da molti anni, cambiare diventa sempre un problema, ma voglio provare a ragionare con voi sul fatto che alcuni comportamenti, che ripetiamo meccanicamente in istituto, possono essere dannosi.
Prendere coscienza del problema
Il primo passo per uscire dal tunnel delle abitudini sbagliate, è naturalmente riconoscerle e prenderne coscienza. Per spiegarvi meglio la questione, voglio usare una metafora: quando ci perdiamo in una grande città, la prima cosa da fare è tentare di riprendere l’orientamento, magari utilizzando una cartina geografica (o Google Maps, per essere più al passo con i tempi). La nostra cartina geografica, in questo caso, è la nostra testa: è dentro di noi che deve partire il cambiamento!
Le abitudini possono essere buone, e quindi fonte di esperienze e risultati positivi, o cattive. Se non riusciamo però a maturare una vera volontà di cambiare, non esistono corsi ne aiuti esterni efficaci per dare una svolta alla situazione. Se ricordate, qualche tempo fa sul blog, Isa vi ha raccontato un’esperienza vissuta durante uno degli affiancamenti di Wellting nei centri estetici (qui), ed il problema più grande incontrato in quella situazione, era proprio la non predisposizione della titolare nel voler cambiare.
L’abitudine a lavorare in modalità e condizioni che non sono più accettabili è un tarlo dannosissimo per l’equilibrio del centro estetico, ma purtroppo, come vi dico sempre, non esiste la bacchetta magica per risolvere i problemi, se non un input che deve partire esclusivamente da voi stesse: decidere che è il momento di cambiare, di fare meglio, di puntare a qualcosa di più gratificante, è il primo passo per eliminare le abitudini malsane.
Se avete bisogno di aiuto per il vostro centro estetico, vi ricordo che potete trovare informazioni per i Master Training e le assistenze dirette in istituto su www.metodowellting.it
Un abbraccio
Flavio.
