Inestetismi

Finora non ho mai affrontato questo argomento ma è molto importante perché rappresenta una fase, della vita di una donna, di metamorfosi totale, fisica e a volte anche psicologica, parliamo della menopausa.

Vedo una media di 50-60 donne con la mia azienda nei centri estetici che collaborano con noi, bene pensate che più della metà di queste 50-60 donne sono in menopausa o sono in procinto di andarci, con tutte le conseguenze che questa cosa comporta. Ora vediamone alcune, le principali, le generali.

Ora, a livello generale, sia di viso che di corpo, la prima cosa che accade è che il microcircolo e il sistema linfatico rallentino e che, ovviamente, anche e non solo, la produzione di collagene ed elastina diminuiscano notevolmente. Questo può avvenire in maniera più o meno marcata, tutto dipende dalla genetica e dall’ereditarietà di una persona. Degli inestetismi corpo la menopausa che cosa produce, parlavamo prima del rallentamento del microcircolo del sistema linfatico, bene, questa cosa a catena ne produce altre, una mancanza di ossigenazione, che a sua volta produce un accumulo di liquidi, proprio nelle zone dove abbiamo le cellule adipose, tutto questo produce cellulite necrotizzata, infiammata, dolorante, mentre la diminuzione di collagene ed elastina produce delle atrofie, delle zone atone. Faccio un esempio: l’interno delle braccia, l’interno coscia, le tasche che di solito vediamo nella parte dell’addome. Invece, per quanto riguarda il viso, il rallentamento del microcircolo, ce l’abbiamo anche lì purtroppo e produce che cosa, un colorito grigiastro, ci spegniamo, perché manca l’ossigenazione, senza contare che la cosa più importante che è che la produzione di collagene e elastina che rallenta produce la ruga, fisiologicamente.

Da tenere presente però che l’invecchiamento non coinvolge solo la pelle, coinvolge anche le strutture di sostegno della pelle, come il tessuto muscolare e il tessuto osseo, si creano proprio delle atrofie a livello del viso, quindi strutturali e quindi anche un riassorbimento osseo, quindi più riscontrabile a livello della mascella e della mandibola, in particolar modo.

Di solito, quando parlo di questo a qualche persone mi dicono “oh Dio Santo, vado a prendermi la crema, vado a iscrivermi di qua, di la’, perché viene questo senso di urgenza dato dalla paura della descrizione analitica dell’invecchiamento, che è fisiologico, che è normale, tutti invecchiamo. La bella notizia è che ci sono parecchie cose che ci possono aiutare, molte cose che esistono in estetica, una sana alimentazione, lo sport, i trattamenti, i macchinari, ed è il motivo per il quale io incontro delle cinquantenni che potrebbero stare al fianco, senza sfigurare, a delle venticinquenni, delle trentenni, perché non aspettano inevitabilmente che il tempo passi senza far nulla ma prendono in mano la situazione, i loro corpi, la loro pelle e fanno delle cose, scelgono di iniziare dei percorsi.

Quindi, il mio messaggio è questo: è normale invecchiare e non voglio neanche che voi pensiate che io sia a favore di chi non vuole dimostrare la sua età perché è giusto a cinquant’anni, sono d’accordissimo però si può invecchiare prima, più velocemente o gradualmente, quindi questo sta a voi.

Io spero di esservi stata utile, vi saluto e vi ringrazio, come sempre.

Ciao ragazze, buongiorno a tutte. Oggi parliamo di un inestetismo che non è molto comune, sono poche per fortuna le persone che ce l’hanno, almeno in forma grave. Parliamo di couperose. Sicuramente ne avete sentito parlare o avete conosciuto persone che ne soffrono, andiamo a vedere come si forma e da cosa è formata la couperose.

E’ un’alterazione, in realtà, del microcircolo dell’epidermide. E’ un arrossamento che di solito si manifesta nella zona principalmente delle guance e delle ali del naso ed è formata da una serie di microvenuzze violacee, sono più frequenti nelle pelli sensibili, che tendono ad arrossare facilmente, solo che questa problematica è più grave perché tende a cronicizzare nel tempo, aggravandosi sempre più, soprattutto in seguito a sbalzi di temperatura, persona che lavorano molto al freddo, molto al caldo, per esempio. Quindi io dico sempre che assomiglia a una ragnatela che tende ad allargarsi e ad abbassarsi fino a prendere quasi la zona del mento nei casi più gravi, proprio perché si espande, cronicizzandosi nel tempo.

Le cause sono molteplici, alla base c’è sempre una tendenza all’infiammazione e alla fragilità capillare e a questa cosa poi si somma lo stile di vita di una persona, sopratutto l’alcool, per esempio, una vita stressante e, ovviamente, il fattore ormonale contribuisce, quindi da un lato è anche psicosomatico questo tipo di inestetismo o malattia, chiamiamola così.

Ovviamente, ragazze, questa è una pelle da preservare e da tener curata più di un altro tipo di pelle proprio perché delicata e sensibilissima, allora in estetica come si “cura” questo tipo di inestetismo? Parliamo delle cose che vanno evitate in estetica, tutte le cose che hanno a che fare con il calore, i trattamenti che hanno a che fare con il calore sul viso vanno evitati, addirittura in un semplice pulizia del viso ci sono dei vaporizzatori emanano vapore e vanno evitate tutte le situazioni di calore. Quindi questo sta alla base, poi invece, se parliamo di qualcosa che ci aiuti a schiarirle, quando sono veramente infiammate sono molto evidenti, può esserci per esempio l’ossigenoterapia. L’ossigenoterapia con un cosmeceutico disarrossante e lenitivo può andarmi a calmare il rossore e quindi a schiarirmele. Il veicolatore transdermico, sempre con il cosmeceutico adatto, quindi un vasocostrittore in qualche modo, può aiutarmi in questo senso e questo lo fa l’estetica tradizionale, diciamo. Poi, in medicina estetica ci sono dei laser frazionati che agiscono in maniera diversa e possono, nei casi più gravi, essere più risolutivi.

Abbiamo capito che il nemico numero uno per la couperose sono gli sbalzi termici, le temperature o troppo calde o troppo fredde. Ovviamente voi non potete uscire di casa con i passamontagna, ecco perché io vi prego proprio, come vi dico sempre e qui a maggior ragione di usare un fondotinta. Allora, di base la crema che sarà una crema adatta, calmante, disarrossante, per pelli sensibili e sopra questa crema va usato un tipo di fondotinta corposo possibilmente. Qualcosa che isoli la pelle e il fondotinta dev’essere qualcosa di importante oltre al fatto che vi omogenizza il colorito, quindi in qualche modo le vedrete molto meno se prediligerete un fondotinta matt piuttosto che naturale, oltre al fatto che vi farà molto meglio.

Allora, ragazze, spero di esservi stata utile anche stavolta, la couperose è un po’ antipatica, per così dire, quindi mi raccomando, stateci attente anche durante il sole d’estate,  non finirò mai di dirvelo ma è una pelle che va preservata. Vi faccio i miei saluti e vi aspetto alla prossima, grazie.

Buongiorno a tutte, oggi l’argomento che ho pensato per voi è uno dei più difficili da trattare in ambito estetico e non è un inestetismo solo femminile, parliamo della smagliatura. Innanzitutto che cos’è la smagliatura e come si forma: è un danno causato dal tessuto connettivale, quindi della pelle. Questo danno viene causato perché la pelle viene sollecitata, quindi viene stesa, allargata e ristretta, il tessuto, si dice in termine tecnico, si “smaglia” quindi si allarga e si restringe. Può essere provocato anche da una forma ereditaria e genetica, da una mancata elasticità dermica, ci sono persone che hanno più elasticità e persone che ne hanno di meno e quindi sono più o meno predisposte alla smagliatura e questo è un fattore importante. Ovviamente la gravidanza, immaginate l’addome di una donna che si allarga e si restringe e questo è uno dei principali fattori della creazione di una smagliatura però di base, i soggetti più predisposti sono proprio le persone che aumentano e diminuiscono di peso e quindi che smagliano il tessuto, lo allargano e lo restringono.

Alla vista si presenta in un primo stadio in un colore che va dal rosato al violaceo, per così dire, più passa il tempo e più la smagliatura diventa vecchia e assume un colore perlaceo e quindi purtroppo con il sole si nota anche di più, perché proprio il riflesso la fa notare di più. Al tatto, invece, si sente la pelle disomogenea, si sente un dislivello. Le smagliature, tendenzialmente, seguono le linee di tensione della cute e si localizzano di solito, in una donna nei fianchi, nei glutei, nelle cosce e nel seno soprattutto. Anche negli uomini c’è questo problema qua ma negli uomini di solito è localizzato nella zona del fianco, in maniera più specifica.

I soggetti a rischio sono le persone che tendono ad aumentare o diminuire il peso, magari anche velocemente, le persone che hanno magari all’inizio una predisposizione, un’elasticità dermica bassa e le persone, ovviamente, in gravidanza, le gravidanze portano a questo inestetismo. Aggiungo anche chi utilizza farmaci cortisonici, c’è anche lì il rischio, ovviamente è dato dall’aumento di peso e la diminuzione.

Partiamo dal presupposto, ragazze, che il trattamento estetico può migliorare di molto però non eliminare del tutto il problema, sopratutto quando la smagliatura è bianca: è una zona atrofica, da riossigenare, dove c’è da ristimolare il microcircolo, quindi tutto quello che ha a che fare, per esempio con vacuum terapia, le coppette, avete presente? Porta sangue, affluenza, microcircolo in movimento, la microdermoabrasione come trattamento di preparazione, quindi vado ad arare il terreno, passatemi il termine, scavare, tutto quello che ha a che fare con la veicolazione transdermica,  perché quello mi permette di arrivare in profondità con il principio attivo. Questo sono i trattamenti che, in genere, vanno per la maggiore, magari anche abbinati così uno potenzia l’altro e questi sono i consigli che mi sento di darvi e che, di solito, nelle mie consulente con la mia azienda Wellting tendo a sviluppare come protocolli.

Sappiate che in estetica questo inestetismo si può migliorare di molto ma non si può togliere del tutto. Ovviamente, ragazze, c’è un piccolo lavoro che potete fare anche voi da casa e che possiamo fare tutte, alla base di tutto ci sta l’idratazione, quindi chi ha questo problema deve, più di ogni altra persona, idratarsi di continuo, dopo la doccia, con oli che abbiano la particolarità di essere fortemente elasticizzanti. Con questo spero di esservi anche stavolta stata utile, qualsiasi tipo di domanda, se avete delle fotografie tante me le inviano e io le ricevo volentieri e vi do’ il mio punto di vista. Grazie ancora e buona giornata.

Ciao ragazze, oggi vi parlo, purtroppo di un inestetismo che io sento molto personalmente perché mi sono macchiata anche io, per cui parliamo delle macchie scure. Io ero in crociera, cinque anni fa, era il primo sole, maggio, la nave non avevo calcolato che era molto alta e che il mare faceva da specchio. Bene, a tutto questo aggiungete un po’ di vento, una protezione solare media e otterrete, mescolando tutti gli ingredienti, delle belle macchie scure, che ho fatto fatica a eliminare o schiarire. Adesso andiamo a vedere come ho fatto io e cosa posso consigliare a voi.

Pensate che è un problema molto frequente, si parla di oltre il 40% delle donne, con la media d’età che va dal 40 ai 60 anni; ultimamente è un problema che riguarda anche le fasce d’età più giovani proprio per cosa, in realtà, proprio per l’aumento di assunzioni di contraccettivi, quindi la pillola crea fotosensibilizzazioni e quindi macchia… ovviamente, si parla per la maggior parte di raggi UV, quindi dell’esposizione solare.

Non dimentichiamo poi la predisposizione genetica di una persona che può avere di più rispetto a un’altra, ovviamente le gravidanze perché sapete che con la produzione di ormoni si crea il melasma gravidico. Vediamo come possiamo fare in estetica a schiarirle o per, in alcuni casi, anche eliminarle. Allora, abbiamo a disposizione degli acidi come peeling che ci aiutano moltissimo. I più importanti per le macchie sono l’acido mandelico, l’acido azelaico, l’acido cogico, la liquirizia, tutti gli alfa idrossiacidi in generale, l’acido ascorbico quindi anche la vitamina C, da utilizzare nella prima fase, quando la macchia è ancora giovane. Tutti questi principi attivi possono essere veicolati con delle apparecchiature che lavorano in questo senso, un veicolatore transdermico, oppure possono essere applicati, in estetica tradizionale, in un trattamento classico o di dermocosmesi, come lo chiamo io, quindi fiala, maschera e da cabina normale. Ovviamente si potenzia l’azione quando il principio attivo riesce ad arrivare più in profondità, quindi con apparecchiature.

Un altro trattamento da abbinare agli acidi e comunque da fare in una fase preparatoria è la microdermoabrasione, quindi il fatto di assottigliare un po’ lo strato corneo ci permette di andare più in profondità con tutto quello che andremo ad applicare successivamente ed è un’altra metodica che per le macchie funziona molto bene. Poi vi ricordate che vi avevo fatto un video su un trattamento che si chiamava needling? Ecco, andate a rivedervelo se vi capita e se ne avete voglia, perché per le macchie scure è uno dei migliori trattamenti.

Adesso parliamo della cosa più importante che è la prevenzione: come non macchiarci? Ricordatevi, ragazze, che il sole non lo prendete solo d’estate quando siete stese sul lettino, lo prendete d’inverno quando andate a far la spesa, finché portate a passeggio il vostro cane in un parco, ovunque, quindi la cosa importante, e sapete che io sul fondotinta sono molto ferma, è applicare un fondotinta con protezione 50 sul viso, tutti i giorni, estate e inverno, questo è fondamentale.

Parliamo invece della vera esposizione, siete al 15 di agosto o, non so, al 20 giugno, primo sole, state per uscire, bene, il solare lo applicate prima di uscire di casa e lo riapplicate in una giornata di sole dal mattino fino al primo pomeriggio, minimo 5-6 volte, quindi va riapplicato perché va in riassorbimento, va riapplicato più volte al giorno.

Allora, ragazze, lo so che molte di voi pensano che se mettete la 50 non vi abbronzate e non è vero niente. Siamo nel 2017, il sole non è più quello di una volta, una volta, vent’anni fa, quindici anni fa forse un pochino era così o comunque i raggi solari facevano meno male, adesso non è più così, sfatiamo il mito che non ci si abbronza: ci si abbronza meglio, si ha un colore più bello, più uniforme e soprattutto dura di più, dura più a lungo un’abbronzatura che prendete con una protezione in maniera più graduale. Per quelle di voi che non hanno mai avuto problemi di macchie, vi consiglio con il cuore, ve lo giuro, di preservarvi il più possibile perché sono antipaticissime, antiestetiche da morire, è una delle cose più difficili da togliere, come la smagliatura, quindi veramente cercate di, se avete la fortuna di non essere predisposte o comunque di non essere ancora macchiate, mantenetevi così, mantenetevi schermate, protette sempre, ve lo dico proprio per esperienza personale.

Spero di esservi stata utile, ovviamente in questo video la parola d’ordine è protezione, ragazze, mi raccomando ricordatevelo tutte. Un bacio, alla prossima, grazie.