Ciao ragazze! Oggi parliamo di pedicure, ed in particolar modo voglio darvi alcuni suggerimenti per trasformare questo servizio – di norma fatto da tutti i centri estetici e abbastanza basilare -, in un trattamento con un valore più alto, sia a livello economico e di listino prezzi, sia a livello di risultati per la cliente.
La fresa: uno strumento essenziale
La fresa è attualmente lo strumento in nostro possesso che meglio si presta ad effettuare una buona pedicure, sopratutto quando lavoriamo su una pelle che risulta ispessita. Inoltre, può aiutarci anche a pulire le cuticole ed i laterali dell’unghia in modo veloce e senza rischiare di far sanguinare l’area con il tronchese.
Come saprete, da gennaio 2016 noi estetiste non siamo più autorizzate ad utilizzare le sgorbie, quindi, la fresa, diventa uno attrezzo davvero fondamentale e che tutte noi dovremo avere nel nostro corredo di utensili per pedicure e manicure.
Questo aspetto riguarda però solo la parte curativa, mentre per aggiungere qualità al servizio, occorre porre l’attenzione anche sulla parte spa/benessere: esistono patch, cerotti, speciali maschere in TNT (tessuto non tessuto), o ancora dei sacchettini che si possono riempire con delle schiume dove far immergere il piede per regalare alla cliente una vera e propria coccola rilassante.
Inoltre, per concludere, voglio ricordarvi anche di mantenere altissima l’attenzione sulla’aspetto igenico: la sterilizzazione degli arnesi tramite l’autoclave è il metodo più sicuro per l’eliminazione dei batteri, che, sopratutto con una pedicure, possono essere trasmessi da una cliente all’altra senza nemmeno accorgersene. Vi invito a fare notare sempre questo dettaglio a tutte le vostre assistite, perchè metterà in evidenza la vostra professionalità e cura su quest’aspetto fondamentale del nostro lavoro, la sicurezza!
Un bacio
Isa.